Studio CS, acconciature per “rigenerare” e fare bella via Arno

Forse non immaginava tanto successo quando, in una giornata dello scorso novembre, guardando fuori dalle vetrate del suo Salone di acconciature si è detta: “siamo una bella strada, in un bel quartiere, se ci mettiamo insieme possiamo fare qualcosa d’importante”.

Sandra Grisolia, 53 anni, titolare (insieme ad una socia) dello Studio CS di via Arno, è stata la promotrice delle iniziative che hanno acceso il Natale in via Arno e via Domodossola suscitando (con il supporto di Cna e Confcommercio Ascom) l’interesse degli abitanti del quartiere Savena e della stampa cittadina.

“Da tempo – spiega – sentivo il bisogno di fare qualcosa per valorizzare non solo la mia attività, ma anche il contesto in cui lavoro. Il punto chiave è stato passare dal dentro al fuori. Ovvero quando mi sono resa conto che invece di muovermi da sola dovevo cercare di coinvolgere il numero più alto possibile degli esercenti. Che dovevamo attivarci non come singole attività ma come strada, via Arno”.

Certo non è stato facile, come capita spesso nelle iniziative che partono “dal basso”. “Insieme ad un’altra esercente – prosegue Sandra Grisolia – abbiamo contattato una ad una tutte le attività e in diversi ci guardavano sfiduciati e scettici. Ma non ci siamo fermate e alla fine gli esercizi commerciali e gli artigiani coinvolti sono stati 23, praticamente tutti quelli del tratto porticato di Via Arno e diversi in via Domodossola”.

Il risultato sono state tre giornate di festa, animazioni e iniziative di solidarietà che, adeguatamente promosse con sconti, ma soprattutto vetrofanie, banner, volantini e pagina facebook, hanno contribuito a delineare un volto nuovo della strada.

Un bel modo per festeggiare i quasi trent’anni di attività dello Studio CS che Sandra Grisolia vorrebbe confermare come “il salone di acconciature di riferimento del quartiere”. “Ho sempre puntato sulla qualità – spiega – senza mai farmi spaventare dalla concorrenza, anche dura, sul piano dei prezzi. La maggior parte delle clienti vengono da quando ho aperto e spesso mi capita di fare un taglio o un colore a trentenni che mi ricordo bambine in carrozzina con le mamme”.

Ora però lo sguardo è all’immediato futuro. “Sul rilancio della strada non vogliamo certo fermarci – dice infatti Grisolia – stiamo verificando la disponibilità di fondi per riqualificarla con nuove luci e pavimenti sotto i portici, tendoni uniformi che diano il senso della continuità e perché no, un brand della via. E’ troppo? Mai limitarsi. E’ possibilissimo”.